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Appostamenti benigni

Appostamenti benigni

Le forme di stalking non sono mai benigne ed il concetto si fonda proprio sulla violazione della libertà dell'altro, però se volete rilassarvi e fare esercizio fotografico allo stesso tempo, potete scegliere un posto e scattare in modo ripetitivo. L'appostamento diventa benigno purchè non vi nascondiate dietro un cespuglio e non rendiate riconoscibili i soggetti....

Mondello scacciapensieri

Mondello scacciapensieri

Mondello è il paradigma dell’estate attesa. Vale soprattutto a Palermo ma attraverso Mondello potremmo guardare  ogni posto del mondo in cui il mare, la spiaggia, il sole, il relax sono protagonisti. Da buon palermitano ho sepolto Mondello nelle scorribande della mia adolescenza. Si è creato uno spartiacque tra i miei 18-20 anni e la maturità in cui Mondello, soprattutto a causa dei suoi....

La crisi della scuola e la pandemia. Vademecum per rinunciare alla comfort zone

La crisi della scuola e la pandemia. Vademecum per rinunciare alla comfort zone

La scuola assomiglia ad un mattatoio in cui dialogo e conflitto rappresentano la condizione limite, le parole più usate e abusate per rappresentare quanto accade nel sistema dell'istruzione La crisi e la scuola La scuola da sempre conosce momenti di crisi. Anzi la crisi, dalle parti della scuola, è una parola d’ordine che si pronuncia quotidianamente e fa parte integrante delle pratiche....

Penna in buca. Una favola per Bea (Rubrica di Viviana Stiscia)

Penna in buca. Una favola per Bea (Rubrica di Viviana Stiscia)

In tempo di pandemia ci lasciamo confortare dalle favolette della buonanotte, in chiave filosofica, antiche come la notte e come il sentimento di cura per i piccoli. Il sentimento di fiducia è salvo. Ha trascorso la notte su uno scomodo divano. Lo adora, ma è troppo rigido ed incapace di accogliere le sue quattr’ossa ricurve che ora scricchiolano come le persiane attraverso....

Il mio primo giorno di scuola

Il mio primo giorno di scuola

In tempo di Covid e di Dad ci appelliamo alla memoria emotiva per ricordare che c'era una volta la scuola Ho conosciuto la scuola nel 1996. Avevo solo 29 anni e mancavo della più pallida idea di come affrontare il primo giorno da prof, dall’altro lato della cattedra. Facevo l’accompagnatore di anziani in una di quelle ditte che ti portano in giro con tariffe stracciate e poi cercano di....

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