
Salvini ed Hegel
Lo spirito hegeliano nel 2019, anche col reddito di cittadinanza, non potendo fumare un sigaro, bere una ceres, comprare un rossetto o un pacco di preservativi sarebbe stato uno spirito infelice.
Detesto Hegel nella misura in cui non ha saputo prevedere l'evoluzione dello spirito in salsa italiana e patriottica. Hegel però non poteva sapere che ad un certo punto nella nostra fenomenologia politica si sarebbe imposto un tipo di nome Matteo Salvini.
E il tizio dopo due secoli abbondanti di hegelismo che fa? Si mette al di fuori del motto hegeliano famoso anche presso le tribù dell'amazzonia secondo cui tutto ciò che è reale è razionale e, viceversa, tutto ciò che è razionale è reale.
La mente di Salvini funziona come il solaio degli uomini prima della scoperta del fuoco. Ma non è lui il motore del mondo, sono i salviniani. Gli effetti hanno superato la causa. Quanto accade nella mente dei salviniani non ha alcuna attinenza con il reale, semmai con quella piccola porzione fisiologica del mondo umano rappresentata dalle incombenze intestinali degli italiani medi. In questo periodo di virus purulenti lo spirito hegeliano, nella pancia degli italiani è diventato un circo selvaggio in cui i trapezisti si lanciano nudi e mentre defecano acrobaticamente si schiantano sul tappeto senza reti di protezione. Ci sono anche i cavalli che scalciano verso la platea modificando i connotati degli spettatori seduti in prima fila e ci sono pure i clown; loro si suicidano al centro del palco gridando che non potranno montare un circo in mezzo al mar mediterraneo, ci sono troppi cadaveri e tutto ciò non fa ridere.
Francamente non oso immaginare che cosa avrebbe pensato Hegel se avesse potuto assistere allo spettacolo della politica italiana.
Il suo Spirito si sarebbe messo in aspettativa senza stipendio e si sarebbe ridotto a fare la fila al banco alimentare per sopravvivere.
Anzi no, ci avrebbe pensato Luigi Di Maio col suo reddito di cittadinanza. Ma, in ogni caso, anche col reddito di cittadinanza, non potendo fumare un sigaro, bere una ceres, comprare un rossetto o un pacco di preservativi sarebbe stato uno spirito infelice.

