
Pozzanghera Day
Piove da Dicembre. L'anomalia riguarda il posto in cui ci troviamo. Siamo, infatti, a Palermo, una città progressivamente diventata piovosa, una specie di piccola Londra del sud. Nell'immaginario popolare, ad Aprile, Palermo si legava alla stagione dei gelati e delle granite, prodotti tipici che però in questa fase stentano a decollare, a vantaggio delle minestre che si possono mangiare al bar del Kassaro, da Lucio, il nostro fornitore principale di pranzi di lavoro e di relax.
Praticamente dall'autunno usciamo tutti con l'ombrello, quasi sempre, anche quando il sole splende, perchè in questo lembo di terra non ci sono più certezze, non brilla più il sole siculo e non corre più lo scirocco.
Ieri mattina mi sono ritrovato con alcuni amici a passeggiare per il consueto tour fotografico, sperando di immortalare ai quattro canti qualche turista mentre gustava il cono bigusto, ipercolorato e grondante di colate sulle mani. Niente gelati in mano solo manici di ombrelli, il cielo velato e il cassaro grigio.
In genere già nella seconda metà di Marzo, scorrendo le pagine di Instagram dedicate alla città, scopriamo i colori della primavera: i fiori rossi nelle fioriere comunali vincono la burocrazia, risbocciano e diventano l'unico volano di sviluppo, accogliendo i crocieristi che salgono dal cassaro; i palermitani si spogliano e cominciano a popolare l'area pedonale; gli alunni cominciano a buttarsela affollando mondello e il pratone del foro italico. Le foto degli amanti di Palermo si concentrano sui negozietti e le botteghe di Ballarò, si sbizzariscono con i dettagli colorati mentre le api nel piazzale della Cattedrale e a Villa Bonanno impollinano dalla mattina alla sera, lavorando a squadre, meglio degli impiegati comunali che tappano le buche delle strade. Niente di tutto questo!
Le pagine social del 2019 dedicate alla città oggi sono popolate prevalentemente da pozzanghere e ombrelli. Le arancine, i cannoli e i dettagli monumentali ovviamente resistono ma ombrelli e pozzanghere hanno avuto una crescita logaritmica. Alcuni fotografi si sono specializzati in pozzanghere ed escono sono quando piove, come i venditori indiani di ombrelli. Potremmo organizzare il Pozzanghera Day, di questo passo anche a fine luglio o il 15 Agosto.
Si aspetta il sole, più del reddito di cittadinanza.
Testo e foto di Carlo Baiamonte. *Tutti i diritti riservati

