Il Mare sanificato
In tempo di Covid 19 le spiagge generalmente assembrate diventano le campagne
Niente è più come prima e la vita di spiaggia targata Covid-19 non è la stessa.
Non potrebbe essere, per ragioni ormai connaturate ai sistemi di socialità. Siamo cambiati, solo in tre mesi. Ci siamo passati 75 giorni di quarantena, con una bella scorpacciata di terrore mediatico, focalizzato sulla coppia di socialità Responsabile/Irresponsabile, buoni e cattivi, untori e salvatori.
A distanza di alcuni mesi non trovo energie per accogliere una qualche analisi sostenibile di quanto è accaduto, a limite riesco a elaborare una riflessione sulle politiche sanitarie, ma non è un'operazione che va fatta alla fine di luglio, con 34-36 gradi e la voglia di andare al mare e rimanere in acqua senza limiti e preoccupazioni.
Invece credo che dentro questa estate stranissima sussista ancora un grande sentimento di paura collettivo, che alimenta una colpa comune a tutti, non necessariamente ed esclusivamente incrementata dai media.
Il modo di salutarci e accostarci non potrà essere lo stesso, soprattutto nelle occasioni di promiscuità, anche al sud, dove la socialità è spiccata e spontanea.
Nel “fuori”degli arenili siciliani, sotto la canicola asfissiante del nostro amico sole accade che alcune famiglie si isolino e ghettizzino, a dieci-venti metri dal resto del mondo. Il mare delle spiagge siciliane, generalmente assembranti diventa anche la campagna e si creano piccole oasi disinfettate e sanificate.
Queste due immagini sono state scattate alle Salinelle, uno degli arenili che reputo tra i più belli del territorio di Palermo. La prima è stata scatta nel luglio del 2018, la seconda ieri, 25 luglio 2020. Frequento questa spiaggia da trent'anni perchè rimanare li, in acqua o a prendere il sole significa potere godere dei propri spazi, senza la calata degli invasori del fine settimana. Odio gli assembramenti, a prescindere dalle pandemie che possono più o meno interessarci.
Con le spalle al sole e le sopracciglia salate non è cambiato nulla. Il sole, il mare e collateralmente io.
Immagini e Testo, Carlo Baiamonte - All right reserved ©
