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Il bacio e la teca

Il bacio e la teca

La quarto savona quindici ritorna a Capaci a venticinque anni dalla strage

Il giardino della memoria realizzato nei pressi della stele che ricorda la strage di Capaci ospita la Quarto Savona Quindici, auto di scorta del giudice Giovanni Falcone. Ci sono sensazione difficili da raccontare. Tina Montinaro, la vedova dell'agente Antonio capo scorta del giudice Falcone, in questi giorni ha giustamente ricordato che nel groviglio di lamiere c’è ancora il sangue del marito e degli uomini di scorta. Con 23 gradi, il caldo umido mitigato da un leggero maestrale, la teca è stata presentata pubblicamente e subito circondata da mani e occhi, prevalentemente dei bambini della direzione didattica e degli alunni del liceo delle scienze umane di Capaci che per ragioni anagrafiche non conservano alcuna memoria di quanto accaduto nel 1992. Ha fatto bene Tina Montinaro a portare avanti il progetto ed a marciare con la teca e con mille cittadini sensibili lungo la penisola. Guardando gli adulti presenti, i locali, i palermitani, i siciliani, si coglieva un senso di disagio come se avessimo, nostro malgrado, partecipato all’assemblaggio dei resti della fiat croma. Una porta temporale dentro quel tardo pomeriggio, in una zona della memoria emotiva che dopo 25 anni di verità perseguite e parziali si è trasformata nella sceneggiatura di un B movie horror, perché 25 anni sono davvero troppi. Poi nel disastro emotivo e davanti le lamiere accartocciate che sembrano ormai ingigantirsi a dismisura una signora anziana tocca con forte simbologia luttuosa le labbra, per portare il bacio sul vetro. Quel bacio è una ferita delicata, un saluto che si pone fuori da ogni storia drammatica, un segno di rispetto e di affetto, di riconoscenza, intimo e personale, atavico, non necessariamente collegato alla fede. In quel bacio si siamo tutti, è il mio, è dei bambini e di qualche rappresentante istituzionale che se ne accorge e rimane impietrito. E’ un bacio che la collettività deve a quel groviglio irrazionale di lamiere.